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INFERMIERI MILITARI: dottori per lo Stato Italiano ma non per il Ministero Difesa!!

Ultimo Aggiornamento: 19/05/2010 17:55
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Città: MILANO
Età: 44
Sesso: Maschile
19/05/2010 17:55

La professione infermieristica e le altre professioni sanitarie non mediche rappresentano un punto di riferimento per qualsiasi politica di sviluppo dei servizi sanitari, compresi quelli nell'ambito delle Forze armate;

la legge 10 agosto 2000, n. 251 «Disciplina delle professioni sanitarie infermieristiche, tecniche della riabilitazione, della prevenzione nonché della professione ostetrica» ha rappresentato una forte innovazione nella definizione del ruolo svolto dalle professioni sanitarie, ne ha affermato l'autonomia professionale nello svolgimento delle attività dirette alla prevenzione, alla cura, alla riabilitazione e alla salvaguardia della salute individuale e collettiva, garantendo il pieno riconoscimento della professione infermieristica sul piano dell'iter formativo, dello status giuridico, dell'autonomia professionale, valorizzando e responsabilizzando le funzioni ed il ruolo dell'infermiere, nell'interesse primario della salvaguardia del diritto di salute del cittadino, anche attraverso l'istituzione dei Servizi e delle Direzioni infermieristiche e tecniche nelle Aziende Sanitarie;

la legge 1o febbraio 2006, n. 43 «Disposizioni in materia di professioni sanitarie infermieristiche, ostetrica, riabilitative, tecnico-sanitarie e della prevenzione e delega al Governo per l'istituzione dei relativi ordini professionali ha stabilito, oltre all'iscrizione obbligatoria all'albo professionale e all'aggiornamento professionale effettuato in modalità identiche alla classe medica, che per l'esercizio di peculiari funzioni (coordinamento, esperto clinico, coordinamento) sono necessari specifici titoli di studio, rimodulando l'articolazione, il ruolo e la conseguente progressione di carriera;

il Ministero della difesa, nella Direttiva SMD-L-022 riconosce al personale sottufficiale la possibilità di frequentare la laurea specialistica per l'assolvimento di funzioni direttive e di docenza;

presso la Commissione per la Formazione continua, istituita presso il Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali, opera personale infermieristico, in quanto prevalente l'interesse didattico formativo multidisciplinare, a differenza del Comitato per la formazione sanitaria del Ministero della Difesa dove, invece, è presente solo personale medico del ruolo dei dirigenti.

Ed allora, in base a quanto sopracitato ci si domanda se il Ministro Ignazio LA RUSSA abbia recepito con propri atti regolamentari i contenuti delle leggi citate in premessa;

se il personale medico occupi posizioni organiche riferibili al personale infermieristico con particolare riferimento alla sezione scienze infermieristiche della scuola di sanità e veterinaria;

quali siano attualmente i provvedimenti che il Ministro della Difesa abbia disposto per la concessione della licenza per l'aggiornamento professionale, per la rimodulazione della presenza, del ruolo e della progressione di carriera del personale infermieristico e tecnico infermieristico delle Forze armate;

quali siano le motivazioni che non permettono all'interno delle strutture sanitarie militari di poter svolgere le funzioni di coordinamento e di costituire le strutture direttive/dirigenziali previste per il personale infermieristico e tecnico;

quali siano le motivazioni per cui il Ministero della difesa ricorre al convenzionamento di personale esterno per le funzioni di Direttore del corso di laurea infermieri - sede Policlinico militare , sebbene disponga di personale in possesso dei requisiti formativi e professionali per esercitare tale ruolo;

quali siano i motivi per cui non viene garantita la formazione continua ECM nella misura prevista per il personale infermieristico;

quali siano i motivi per cui la progressione di carriera in ambito sanitario avvenga senza tenere conto della formazione/specializzazioni realmente possedute dal personale;

quali siano i motivi che vietano al personale militare infermieristico la possibilità di esercitare la libera professione allo stesso modo di quanto normativamente previsto per il personale medico.



www.articolionline.net/2010/05/infermieri-militari-dottori-per...
[Modificato da Adminurse 19/05/2010 17:55]
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